Cellule ciliate, queste sconosciute!
Le cellule ciliate sono le responsabili di un buon udito e, quando sono danneggiate o distrutte del tutto, di una pessima percezione dei suoni e delle parole.
Questa premessa ci porta direttamente all’interrogativo: “Ma una volta danneggiate o distrutte, le cellule ciliate possono essere rigenerate?”
Finora, o meglio, fino a non molto tempo fa, si riteneva che non potessero essere rigenerate.
Cellule ciliate, sordità, e possibilità di recupero
Recentemente però un gruppo di ricercatori ha scoperto, provando e riprovando, che in effetti le cose non stanno proprio così. Esiste infatti la possibilità di rigenerazione, e gli scienziati lo hanno dimostrato con esperimenti su animali.
I risultati, come riferiva tempo fa la Stampa, sono stati pubblicati su Stem Cell Reports, e sono assai promettenti.
Questo però non vuol dire che il problema della sordità sia stato risolto una volta per tutte, ce ne vuole!
E’ stato però stabilito un principio che capovolge la credenza, per così dire “scientifica”, secondo cui le cellule ciliate, una volta danneggiate, non possono più rigenerarsi né essere riparate.
Nuove strategie di rigenerazione per le cellule ciliate
Tirando le somme, come concludeva l’articolo citato della Stampa, «gli scienziati ritengono che la combinazione della scoperta sulle cellule coinvolte nell’espressione della proteina Lgr5 e l’inibizione del recettore Notch possono promuovere la rigenerazione delle cellule ciliate. Questo permetterà agli scienziati di progettare nuove strategie di rigenerazione delle cellule ciliate per trattare i problemi di sordità negli esseri umani.»
Fonti: La Stampa; Stem Cell Reports
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[by Acufeni, che fare?]
