Brusco calo in borsa per Amplifon, arrivata a perdere il 7,2% prima di entrare in asta di volatilità, e per la concorrente Sonova Holding che a Zurigo perde oltre il 5%. Secondo gli operatori, scrive l’agenzia Radiocor, le consistenti vendite sono state innescate dall’annuncio dell’amministrazione Biden che ha emesso un ordine esecutivo per promuovere la concorrenza nell’economia americana mettendo nel mirino anche l’industria degli apparecchi acustici.
n più del 75% delle industrie Usa, dice il decreto, un numero ristretto di aziende ha un maggiore controllo sul mercato rispetto a quanto avveniva 20 anni fa. In primis, il documento fa l’esempio del settore sanitario, dei servizi finanziari e dell’agricoltura. “La mancanza di concorrenza fa aumentare i prezzi per i consumatori”, si legge nel documento che sottolinea come “le famiglie stiano pagando prezzi più alti per beni di necessità come i farmaci da prescrizione, gli apparecchi acustici e i servizi internet”.
Una sezione del documento approfondisce proprio il tema degli apparecchi acustici ritenuti dall’amministrazione Biden cosi’ cari che “solo il 14% circa dei 48 milioni di americani con problemi di perdita di udito li utilizza“.
“Il costo medio èsuperiore ai 5mila dollari al paio e i costi sono spesso non coperti dall’assicurazione sanitaria”. A far lievitare i costi è’anche la necessità di ottenere gli apparecchi attraverso un dottore o uno specialista, un passaggio che finisce per sfavorire molte aziende. “I quattro principali costruttori di apparecchi acustici ora controllano l’84% del mercato”.
Biden firmerà il decreto presidenziale prima delll’ora di cena ora italiana. Un executive order che incoraggia le agenzie federali ad adottare regole più restrittive e a esercitare maggiori controlli per evitare posizioni monopolistiche. Il decreto si propone l’obiettivo di fermare le pratiche che limitano la mobilità lavorativa e impediscono l’aumento dei salari.
Inoltre, l’executive order intende promuovere la diffusione della connessione a banda larga a prezzi accessibili e la reintroduzione della neutralità della rete – ovvero del principio secondo cui non si può creare un internet a due velocità per favorire chi è disposto a pagare di più – abolita dal predecessore Donald Trump, dopo la sua introduzione voluta dall’amministrazione Obama. Il decreto “farà abbassare i prezzi per le famiglie, farà aumentare i salari per i lavoratori e promuovera’ l’innovazione e una crescita economica ancora piu’ veloce” ha commentato la Casa Bianca.
Fonte: https://www.affaritaliani.it/