- L’età media nella quale si diventa portatori di apparecchi acustici è pari a 69 anni, mentre l’età media di tutti i portatori di apparecchi acustici è decisamente superiore ai 70 anni.
- Il massimo potenziale non sfruttato di utenti affetti da ipoacusie è nella fascia di età 50-65 anni.
- Finora i soggetti ipoacusici di questa fascia di età non sono stati attratti dalle offerte di prodotti e dagli sforzi del marketing tradizionale.
Lo schema indica la popolazione di soggetti ipoacusici (in giallo) e i portatori di apparecchi acustici (in verde) in funzione dell’età. La freccia “1” indica il potenziale di crescita limitato dell’attuale base di clienti, mentre la freccia "2” mostra l’incredibile potenziale di crescita del gruppo di età tra i 50 e i 65 anni.
Analisi delle ragioni: Pregiudizzi e discriminazioni
- Chi non port apparecchi acustici, li considera grandi, brutti e un ovvio segno di anzianità e malattia.
- Il marketing tradizionale degli apparecchi acustici non si rivolge ai membri di questa specifica fascia di età e può effettivamente allontanarli ulteriormente perpetuando il pregiudizio che evitano con tanta forza.
- La maggior parte di queste persone, quando hanno provato gli apparecchi acustici sono rimasti delusi dalle loreo prestazioni a causa della mancanza di vantaggi, soprattutto in ambienti rumorosi.
Le sensazioni negative portano questa fascia di età (dai 50 ai 65 anni) a rifiutare gli apparecchi acustici tradizionali!
La Soluzione: Un nuovo prodotto che affronta la comunicazione in modo nuovo
- Per superare il rifiuto dell’attuale contesto degli apparecchi acustici, Phonak ha creato una nuova categoria di prodotti: il Personal Communication Assistant (PCA).
- Il PCA Audéo è l’accessorio high tech desiderato dai consumatori e non il dispositivo acustico di cui hanno bisogno.
Fonte: Phonak.it
