L’ipertensione causa la perdita dell’udito?
L’ipertensione arteriosa, tra i disturbi più diffusi nei paesi industrializzati, interessa circa il 20% della popolazione adulta. Secondo recenti studi, tra le probabili conseguenze dell’ipertensione vi sarebbero anche problematiche a carico dell’udito, quali calo uditivo e acufene.
Cos’è l’ipertensione?
La pressione che il sangue esercita all’interno delle arterie varia notevolmente in base all’età, alla costituzione fisica e allo stato emotivo. Due sono i parametri a cui solitamente si ricorre per definire il valore della pressione: la minima, che corrisponde alla pressione esistente nelle arterie nel momento in cui il cuore si rilassa dopo una contrazione, e la massima, che corrisponde al valore della pressione nel momento in cui il cuore si contrae. Si parla di ipertensione quando la minima, misurata nel braccio, a riposo e in diverse occasioni, supera il valore di 90 e la massima supera il valore di 140.
Ciò che è ormai certo è che i soggetti ipertesi sono maggiormente predisposti a sviluppare un calo dell’udito e acufeni. Infatti, venendo meno una normale situazione di microcircolo vascolare, anche l’orecchio e il nervo acustico potrebbero risentire dell’eccesso di pressione arteriosa e manifestarlo attraverso la comparsa di acufeni e calo uditivo.
Fonti: Tan, H., Lan, N., Knuiman, M., Divitini, M., Swanepoel, D., Hunter, M., Brennan-Jones, C., Hung, J., Eikelboom, R. and Santa Maria, P. (2017). Associations between cardiovascular disease and its risk factors with hearing loss – a cross-sectional analysis. Clinical Otolaryngology
Citato in: www.amplifon.com