Ogni anno, in media 840 bambini nascono affetti da sordità permanente nel Regno Unito. Una disabilità che, tuttavia, nella metà dei casi resta non diagnosticata fino al 18° mese d’età del minore. Non venendo riconosciuta addirittura fino a 3 anni e mezzo in 1 caso su 4. Lo rende noto l’associazione Auditory Verbal UK. Per la quale questi piccoli sarebbero più a rischio di sviluppare ritardi nello sviluppo del linguaggio e della comunicazione. Che dimezzerebbero le loro skill rispetto ai coetanei udenti. Senza un’adeguata terapia uditivo-verbale (AVT), infatti, all’età di 4 anni un bambino non udente ha un livello comunicativo equiparabile ad un piccolo di 2, dice l’associazione.
Fonte: www.west-info.eu/